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    Riforma Fiscale 2024 in Croazia: Dettagli e Implicazioni per Contribuenti e Pensionati Italiani

    Dal 1° gennaio 2024, la riforma fiscale croata è diventata una realtà concreta, influenzando significativamente le tasse e le finanze dei contribuenti. In questo aggiornamento speciale, desideriamo fornirvi un’analisi dettagliata delle sue implicazioni.

    La riforma ha introdotto cambiamenti cruciali, come l’abolizione dell’addizionale comunale e l’aumento del reddito esente da imposte, offrendo numerosi vantaggi ai contribuenti. Vediamo come queste modifiche si riflettono sul calcolo delle imposte sul reddito delle persone fisiche.

    Sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate croata è stata pubblicata la lista definitiva delle aliquote IRPEF. È interessante notare che circa l’85% delle città e comuni croati ha deciso di mantenere le aliquote attuali, rinunciando nello stesso tempo all’addizionale comunale, un elemento che ha caratterizzato per anni il sistema fiscale croato.

    Città come Umago, Rovigno, Buie con un addizionale del 6%, Zara e Pola con il 12%, Fiume con il 13%, e la capitale con un addizionale del 18%, hanno rinunciato a questo prelievo dal proprio bilancio comunale. 

    Nonostante alcune amministrazioni locali abbiano optato per aumentare le loro aliquote IRPEF, altri aspetti della riforma, come l’aumento del limite di reddito non imponibile e l’eliminazione dell’addizionale comunale, assicurano comunque un vantaggio fiscale per i contribuenti.

    Ad esempio, da gennaio 2024, Pola applica aliquote del 21% e 31% per le pensioni, che si traducono in aliquote effettive del 10,50% e 15,50% dopo la decurtazione del 50%. Senza l’addizionale del 12%, la quota non imponibile di € 560 e l’aumento del limite per l’applicazione dell’aliquota più alta, i contribuenti traggono vantaggio. Zagabria, rinunciando a un addizionale del 18%, ha stabilito aliquote del 23,60% e 35,40%. Analogamente, Varaždin, con un’addizionale del 7,5% nel 2023, ha fissato le aliquote al 22% e 33%. Fiume, con aliquote del 22,40% e 33,60%, dimostra un alleggerimento fiscale, considerando che il suo addizionale comunale era del 13% fino all’anno scorso.

    Per i cittadini italiani residenti in Croazia, che percepiscono pensioni italiane, ci saranno presto aggiornamenti sugli importi delle imposte mensili da pagare. Nel frattempo, sono tenuti a seguire le attuali disposizioni fiscali ovvero tutti i percettori di pensione dovranno seguire le indicazioni date dall’Agenzia delle Entrate riguardo le rate mensili delle imposte, ad oggi, da pagare.

    Per una valutazione personalizzata dell’impatto della riforma sulla vostra situazione fiscale o per un calcolo approssimativo dell’imposta sulla vostra pensione nel 2024, non esitate a contattarci via mail o tramite il contact form sul nostro sito.

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